“La psicoterapia non è solo “conoscere sé stessi” – per questa via si può anche camminare all’infinito senza mai raggiungere una meta – , bisogna, più propriamente, sperimentare, saggiare sé stessi all’interno di una relazione che è differente da quelle di cui facciamo quotidianamente esperienza, perché in nessun’altra relazione, solitamente, cominciamo a considerare come stanno le cose del nostro vivere. “Che cosa suppongo di fare in ciò che faccio?”: è una domanda molto semplice che può essere posta riguardo alle più svariate vicende della nostra esistenza. Basta però avere un minimo di coraggio per fornirci una risposta, anche la più strana che ci venga in mente, perché un pezzo di strada sia già compiuto”. (anonimo)
“La terapia inizia sostanzialmente e realmente soltanto nel momento in cui il paziente vede che non sono più il padre e la madre a intralciarlo, ma è lui stesso, ossia una parte inconscia della sua personalità, che ha assunto e continua a interpretare il ruolo di padre e madre” (Carl Gustav Jung)
“Come dice il Buddha, per eliminare la sofferenza occorre rimuovere la causa. E se la causa della sofferenza nevrotica è l’autoimmagine infantile di sè occorre rimuovere l’autoimmagine infantile di sé… e sostituirla con l’autoimmagine adulta… Ma come? Nello stesso modo in cui si forma l’autoimmagine in condizioni naturali. Attraverso la suggestione… Ecco in cosa consiste praticamente la psicoterapia evolutiva. In una suggestione che agisce a livello inconscio.” (Giulio Cesare Giacobbe)
La bellezza è solo in superficie. Ciò che è veramente importante è trovare un equilibrio tra mente, corpo e spirito. (Jennifer Lopez)
Se vuoi fare un passo avanti, devi perdere l’equilibrio per un attimo. (Massimo Gramellini)
“Il perfezionismo è il nemico della creazione, come l’estrema autosollecitudine è la nemica del benessere.” (John Updike)